Simpatico è colui che si dimostra capace di “soffrire con” gli altri, o per meglio dire di entrare in contatto con i loro sentimenti. In questi giorni il concetto di simpatia è stato associato alla nostra lingua. E non potrebbe essere altrimenti: da sempre l’italiano è amato nel mondo soprattutto in virtù delle emozioni che suscita. Senza armi, senza piani di conquista: quando si è simpatici non c’è bisogno di eserciti alle spalle.


(a cura di Alessandro Masi, dal supplemento Sette del Corriere della Sera)

Norimberga, 26.03.2016